DIVORZIO? NON VUOI ASPETTARE 3 ANNI? forse non sai che in Rep. Dominicana due stranieri possono divorziare in un mese.La procedura è semplice: un accordo scritto tra le parti che intendevano in Italia intraprendere un divorzio consensuale. Uno dei coniugi deve presentarsi personalmente all’udienza .Dopo circa un mese trascrivono l’atto di divorzio, ottenuto dalle autorità della Repubblica Dominicana nel comune di residenza!

giovedì 14 aprile 2011

divorzio al vapore

Non é un ''escamotage'', il divorzio breve all'estero per coniugi italiani sposati in Italia e residenti in Italia é sempre esistito (la Cassazione é chiara ancor prima dell'entrata in vigore della rioforma sul diritto internazionale privato italiano) in quanto in certe condizioni, gli italiani con la nuova legge, possono legalmente e validamente derogare alla giurisdizione italiana (ex art 4, L 218/95), facendo riconoscere la sentenza in Italia attraverso l'Ufficiale di Stato Civile del Comune dove é avvenuto e registrato il matrimonio.


Se si rispetta la Legge 218/1995, in particolar modo gli artt. 64, 65, 66, 67 ed art 4, anche due italiani residenti in Italia, possono divorziarsi in tempi brevissimi, in Repubblica Dominicana.


La R.D. é l'unica nazione al mondo che ha una legge speciale, il cosí chiamato ''divorzio al vapore'', che prevede e quindi permette, il divorzio tra due stranierIi purché entrambe non residenti ed a prescidenre dalla nazionalitá.
Il maggiore ostacolo che incontrano due italiani infatti, che vogliono divorziarsi all’estero, é proprio quello che in tutti gli Stati del mondo (sempre non esista altro, che io non conosca), il Giudice applicando la legge del luogo, non procede se almeno uno dei due coniugi é residente in quello stato o almeno si siano sposati in quello stato. 
Se, analizzando caso per caso (nessun caso é uguale all'altro, per quanto possa apparire tale) e si verificano le condizioni previste dalla Legge italiana sulla riforma del diritto internazionale privato italiano 218/95, non é necessario aspettare i tempi biblici previsti per il divorzio italiano in Italia ed é possibile divorziarsi in tempi ridottissimi.
Ovviamente si deve prendere in considerazione e studiare la situazione particolare di ogni coppia di coniugi e una delle tante condizioni, é che il divorzio deve essere per domanda congiunta e consensuale. Se il divorzio rispetta tutte le suddette condizioni, prima di procedere, si deve avere una particolare prudenza ed attenzione nella scelta dell’avvocato dominicano. Anche coloro che sono affermati come prestigiosi, il modo di procedere che solitamente hanno in tutto rispetto della legge dominicana, quindi in totale buona fede, spesso sono contrarie all'ordine pubblico e/o ad altre norme inderogabili e/o indisponibili, per la legge italiana.

Agendo con prudenza, coscientemente e con la dovuta attenzione, il divorzio é trascrivibile e validamente riconosciuto dallo Stato italiano. Le parti possono farsi rappresentare dallo stesso avvocato ed é sufficiente la presenza di uno dei due coniugi, che deve presenziare all'udienza; l'altro puó rimanere tranquillamente in Italia. Al contrario di altri procedimenti dov’é il Giudice che fissa la data dell’udienza, spesso lontana e non compatibile con le esigenze di ognuno, grazie alla speciale norma di legge dominicana che prevede questo vantaggio con una tassa statale di 300 dollari, la data la fissa il coniuge che viaggerá per essere presente all’udienza. Sono sufficienti tre giorni di permanenza, ma si consigliano almeno 4 in caso di avvenimenti non prevedibili.
La sentenza va in giudicato (= a definitiva, senza piú poterla appellare) in dieci giorni.

Se é vero che la maggioranza degli interessati é inconsapevole, questo divorzio rappresenta una nuova opportunitá e possibilitá per chi non desidera aspettare i tempi biblici della normativa italiana, é anche vero che si consiglia la massima prudenza ed attenzione sia nell’iter burocratico, che nella miscela da controllare con molta cura e preparazione delle leggi dominicane, in rispetto della 218/95.

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